ARRIVAL

Lorenzo Pedrazzi

Il nuovo film di Denis Villeneuve si confronta con la fantascienza, immaginando un incontro con gli alieni che avviene attraverso lo scambio di conoscenze sul linguaggio. Presentato in concorso a Venezia 73.

MA LOUTE

Gabriele Gimmelli

Dumont trova nella farsa la forma più congeniale per raccontare una volta di più la paralisi di una società che, per quanto appaia assurda e delirante, risulta dopotutto impermeabile a qualsiasi cambiamento.

I, DANIEL BLAKE

Emanuele Tealdi

A dieci anni di distanza da Il vento che accarezza l'erba, Ken Loach si aggiudica nuovamente la Palma d'Oro a Cannes, ma il suo cinema è ormai di maniera, buono per indignarsi la domenica pomeriggio.

LO AND BEHOLD – INTERNET: IL FUTURO È OGGI

Silvia Nugara, Claudio Panella

Werner Herzog: apocalittico o integrato? Opera di ricognizione sul digitale e il mondo del web in dieci capitoli, è l’ultima di una lunga serie dedicata ai sogni dell’umanità e agli uomini come sognatori.

QUANDO HAI 17 ANNI

Emanuele Tealdi

Téchiné è stato autore di pellicole di sottile tessitura filmica, ma la sua ultima opera non convince: schematica e stereotipata nel raccontare il conflitto d'amore tra due ragazzi di differente estrazione sociale.

CAFÉ SOCIETY

Elisa Cuter

Film d’apertura all’ultimo Festival di Cannes, l’ennesima ricognizione di Woody Allen dell’immaginario americano anni ’30 si risolve in una banale storia d’amore su uno sfondo storico ormai privo di approfondimento.

MICROBO & GASOLINA

Luigi Cabras

L’ultimo film di Michel Gondry è una tenera rivisitazione, al solito virata su tinte surreali, dell’istante di vita che anticipa l’adolescenza senza essere più infanzia, in cui fantastico e reale sono un tutt’uno.

L’EFFETTO ACQUATICO

Giuseppe Paternò di Raddusa

Film postumo della regista Sólveig Anspach, la commedia perde la rotta proprio nel tornare a Reykjavík e resta imbrigliato in una ripetitività di gag deboli e in un ritratto estremamente semplicistico dei personaggi.