VENEZIA 81:
THE ROOM NEXT DOOR

Marco Grosoli

L'ultimo film di Pedro Almodovar si compiace troppo della propria chiusura testuale, tratteggiando una serie di personaggi rassegnati a diventare spettatori, e proponendosi ai propri spettatori da una comoda distanza di sicurezza.

DOLOR Y GLORIA

Dario Gigante

Ritratto dell'artista da vecchio: Almodóvar pizzica le corde dello struggimento, rivelandosi, tra auto-fiction e metacinema, in un disarmante melodramma della memoria.

CANNES 72:
LO SPIRITO
DELL’AMORE PERDUTO

Daniela Persico, Dario Gigante

Un realismo seducente segna l’esordio nella finzione dell’attrice e documentarista Mati Diop, in concorso con Atlantique. Sotto il segno dell'autofiction, Dolor y gloria di Almodóvar è un toccante atto di fede nell'arte e nella memoria.