LOCARNO 75: IL SUONO DELLA METAMORFOSI
Presentato nel Concorso internazionale, Piaffe è una lettera d'amore al cinema erotico delle origini e una giocosa celebrazione dell'alterità. Dissolvendo le distinzioni tra pianta, animale e uomo, Ann Oren chiede allo spettatore cosa significhi essere umani in un ecosistema immerso nella cultura digitale.
PREPARARE LA REALTÀ PER IL CINEMA
Una conversazione con Alessandro Comodin in occasione della presentazione del suo terzo lungometraggio, Gigi la legge, al Locarno Film Festival: processi, approcci e poetiche nel dialogo costante tra reale e finzione, tra cinema e vita.
LOCARNO 75: CATTIVI MAESTRI
Un riflessione, seguita da una breve intervista al regista Sorayos Prapapan, su Arnold Is a Model Student, presentato nella sezione Cineasti del Presente, che si concentra sulla devastante azione della società della performance nella comunità thailandese e in particolar modo sul destino dei suoi figli.
LOCARNO 75: LA LEGGE DEL CUORE
Presentato nel Concorso internazionale dove ha vinto il Premio speciale della giuria, Gigi la legge rilancia il cinema di Alessandro Comodin confermando la sua capacità di condensare, dietro a tocchi naïf, l'esplorazione del linguaggio e la forza del sentimento.
LOCARNO 75: LA DIVINA BARZELLETTA
In Fairytale, presentato in Concorso al 75esimo Festival di Locarno, Aleksandr Sokurov continua a interrogare i volti e i corpi del Potere, inquadrandone lo stato terminale attraverso un'estetica che si tende tra il linguaggio della Commedia dantesca e le illusioni della tecnologia "deepfake".
CANNES 75: DERIVE DEL PRESENTE
Con Nostalgia Mario Martone rilancia il rapporto del suo cinema con la città di Napoli attraverso la trasposizione dell'omonimo romanzo di Ermanno Rea; Ruben Östlund conferma la sua satira corrosiva con Triangle of Sadness, riflessione originale sulla resa agli imperativi superficiali della società contemporanea.
CANNES 75: PASSIONI INSONDABILI
Prosegue la disamina dei film in Concorso, passando da due opere agli antipodi e tuttavia accomunate da un desiderio di sobrietà: quella asciutta dell'hitchcockiano Decision to Leave, grande ritorno di Park Chan-wook, e quella empatica de Le otto montagne, trasposizione del romanzo di Paolo Cognetti.
BELLARIA FF 40: SPARTIVENTO
Il nuovo film di Marco Piccarreda, da poco premiato al Bellaria Film Festival, racconta con coraggiosa delicatezza il legame di cura tra una nonna e suo nipote, esplorando desideri poco narrati in un'Italia torrida e indolente.
CANNES 75: IL MONDO E I SUOI ERRORI
Il Concorso prende avvio all’insegna dell’autobiografia, con Armageddon Time di James Gray, ma il primo colpo di fulmine del Festival lo regala EO di Jerzy Skolimowski, lacerante riflessione sulla miseria umana attraverso il punto di vista di un asino.
IFFR 22: INCOMPIUTEZZA IRRAGGIUNGIBILE
Una ricognizione della nuova edizione dell'International Film Festival Rotterdam, tenutasi dal 26 gennaio al 2 febbraio, per orientarsi nel selvaggiamente diseguale panorama festivaliero internazionale, di cui questa storica manifestazione continua a essere un imprescindibile faro.