POPOLI 62:
THE POLICE ESTATE

Leonardo Strano

Nel Concorso Internazionale il mediometraggio di Antoine Dubos problematizza i confini tra finzione e documentario per interrogarsi sulla legittimità con cui il corpo di polizia francese teorizza le proprie simulazioni di intervento sul campo.

FRANCE

Leonardo Strano

Bruno Dumont apre una nuova fase del suo cinema, mettendo a rischio l'immagine cinematografica per attestare la condizione terminale dello sguardo nel pervasivo regime spettacolare.

DUNE

Leonardo Strano

Villeneuve adatta il romanzo irrappresentabile di Frank Herbert consumandone gli afflati per un discorso teorico sulla scomparsa delle grandi narrazioni e sulla complementare seduzione sensoriale a cui tendono le immagini.

LOCARNO 74:
SOUL OF A BEAST

Leonardo Strano

In Soul of a Beast la problematica adolescenza di Gabriel è raccontata in uno stato di dormiveglia sognante, in cui la credibilità del reale e le sue regole si piegano ai desideri e agli sprint emotivi dell’ingenuità e della spensieratezza.

LOCARNO 74: LESSICO FAMIGLIARE

Leonardo Strano, Chiara Delbecchi

Nel Concorso internazionale Jiao ma tang hui di Qiu Jiongjiong intreccia arte e politica per dare voce ai fantasmi della propria tradizione. In Cineasti del presente Bu yao zai jian a, Yu hua tang di Niu Xiaoyu cattura la luce che pervade i legami più profondi.

LOCARNO 74: CIÒ CHE CHIAMIAMO TEMPESTA

Leonardo Strano, Mattia Borgonovo

In Concorso internazionale Medea di Aleksandr Zeldovich cerca nel tragico il tono per esprimere l'irreversibile annientamento dell'esistenza. In Cineasti del presente Kun maupay man it panahon di Carlo Francisco Manatad affascina per la potenza delle sue scelte formali.

LOCARNO 74: LA FIDUCIA NEL MONDO

Rebecca Ricci, Leonardo Strano, Mattia Borgonovo

Nel Concorso internazionale Sis dies corrents racconta con ironico ottimismo le relazioni umane, mentre Gerda riflette sulla possibilità che in vita non ci si possa salvare e Nebesa che non tutti i miracoli siano ben accolti.

LOCARNO 74: GIRA IL MONDO GIRA

Leonardo Strano

Presentato in Piazza Grande, Vortex di Gaspar Noé è una dimostrazione per assurdo di come l'immagine non possa esaurire il mistero traumatico della realtà.

LOCARNO 74: CHIUDERE GLI OCCHI,
APRIRE GLI OCCHI

Davide Perego, Leonardo Strano, Vanessa Mangiavacca

Mentre nella sezione Cineasti del presente Il legionario di Hleb Papou mette in scena le contraddizioni di una nazione, Soul of a Beast racconta la realtà immaginata dalla giovinezza e Agia Emi la forza del corpo femminile

LOCARNO 74: LA CREPA NELL’OCCHIO

Vanessa Mangiavacca, Leonardo Strano

Mentre in competizione nel Concorso internazionale Petite Solange descrive il prisma dell'adolescenza con sensibilità classica, nella sezione Fuori Concorso Mad God dell'effettista Phil Tippet nasconde nella fantascienza dispotica una riflessione sul postmoderno.