NOPE: GOOD TIMES / BAD TIMES
Il nuovo film di Jordan Peele si distingue come un oggetto non identificato particolarmente divisivo: segnale di un cinema in grado di fondere teoria e intrattenimento o epigono di un certo vizio del cinema contemporaneo, chiuso in un inseguimento del senso fine a se stesso?
US
L'attesa opera seconda di Jordan Peele riporta nuovamente la lotta di classe al centro del contenuto cinematografico, creando un parallelismo quasi militante fra plot e sottotesto e asservendo il racconto al necessario discorso che lo sostiene.
GET OUT
L’esordio di Jordan Peele coincide con il film più politico della Blumhouse Productions: una riflessione aggiornata ai codici dell'horror su come lo sfruttamento della maggioranza dominante sulla minoranza oppressa sia conseguenza di un Sogno Americano mai pienamente realizzato, perché mai realmente democratico.