KISSING GORBACIOV

Elisa Scarpa

Presentato con successo nella sezione Let the Music Play, il film di Paco Mariani e Luigi D’Alife ripercorre la stagione folle del punk-rock italiano degli anni ‘80, con un’alchimia perfetta tra cinema di archivio e di invenzione.

POPOLI 64: THE BURITI FLOWER

Zoe Ambra Innocenti

A partire dalla vicenda del popolo del territorio Krahô, nel Brasile centrale, il film di João Salaviza e Renée Nader Messora, miglior lungometraggio alla 64 ͣ edizione del Festival dei Popoli, è un’esperienza immersiva in un racconto universale di resistenza all’oppressione.

POPOLI 62:
IL MOMENTO DI PASSAGGIO

Carlotta Centonze

Menzione Speciale nel Concorso italiano del Festival dei Popoli, il film di Chiara Marotta è un'incursione intima al mondo d'origine della regista, da tempo abbandonato, nel tentativo riuscito di conciliare alla semplicità del gesto filmico la stratificazione e astrazione delle immagini.

POPOLI 62:
RONDÒ FINAL

Vanessa Mangiavacca

Tra scoperta dell'archivio e teoria del montaggio, una conversazione con Gaetano Crivaro e Margherita Pisano, autori insieme a Felice D’Agostino di un film a staffetta, frutto della visione plurale di più sguardi su una ricorrenza religiosa fondamentale nella tradizione sarda.

POPOLI 62:
DAL PIANETA
DEGLI UMANI

Luciano Barisone

In Dal Pianeta degli Umani Giovanni Cioni articola il suo discorso secondo quel sistema complesso che è la lingua, creando una storia che racconta la speranza e la memoria, fatte dall'essere umano per l’essere umano.

POPOLI 62:
TARDO AGOSTO

Mario Blaconà

In Tardo Agosto, attraverso un lavoro impostato prima sul suono e solo successivamente sulla composizione dell’inquadratura, Federico Cammarata e Filippo Foscarini scelgono volontariamente di farsi sorprendere da ciò che la durata di un paesaggio abituale può infliggere a un astante, nei momenti più inaspettati di una lunga attesa.

POPOLI 62:
FIRST TIME

Leonardo Strano

Il film di Nicolaas Schmidt, presentato nel Concorso Internazionale, ribalta le dinamiche di rappresentazione proprie del desiderio dell'immagine del marketing televisivo interrogandosi sul ruolo della sensazione nella nostra esperienza del mondo.

POPOLI 62:
L’ETÀ DELL’INNOCENZA

Marco Longo

Presentato nel Concorso Italiano del Festival, il terzo film di Enrico Maisto segna uno scarto rispetto alle opere precedenti e, riflettendo sul passaggio dall'infanzia all'età adulta nel rapporto tra il regista e sua madre, si rivela una coraggiosissima transizione di dispositivo e una profonda riflessione sul cinema e le sue forme.

POPOLI 62:
THE POLICE ESTATE

Leonardo Strano

Nel Concorso Internazionale il mediometraggio di Antoine Dubos problematizza i confini tra finzione e documentario per interrogarsi sulla legittimità con cui il corpo di polizia francese teorizza le proprie simulazioni di intervento sul campo.

POPOLI 61:
IL TEMPO LUNGO
DEL CINEMA

Marco Longo, Carlotta Centonze, Giulia Bona

Le Fils de l’épicière, le Maire, le Village et le Monde di Claire Simon documenta l'avventura culturale che dal villaggio di Lussas ha generato la piattaforma Tënk; Eskere di Alessandro Abba Legnazzi testimonia la vita interiore di quattro adolescenti native digitali; Bring Down the Walls di Phil Collins documenta la nascita della house music in risposta alle storture del sistema giudiziario statunitense.