PFF 59: DVA

Luca Mannella

Presentato in concorso 59esimo Pesaro Film Festival, tra film di genere e poesia visiva, DVA è un’esplorazione visuale di una città, Mosca, sdoppiata, militarizzata e schizofrenica; è anche un film antimilitarista, espressione liricamente simbolica di un disagio giovanile represso dalle forme di comunicazione alienanti e propagandistiche di un potere imperscrutabile.

PFF 59: CIOMPI

Luca Mannella

Presentato in concorso al 59esimo Pesaro Film Festival, Ciompi è un film che interpella lo spettatore, lo sollecita a farsi carico di una dialettica (meta)storica ciclicamente rivoluzionaria e catastrofica, invitandolo a rileggere il corso degli eventi, passati e contemporanei, da una prospettiva “altra”, dal basso, con occhi più mobili e feroci.

BELLARIA FF 41:
NON SONO
UN PROFESSIONISTA

Davide Palella, Leonardo Strano

Renato Berta presenta al 41° Bellaria Film Festival l'ultimo film di Philippe Garrel, Le Grand Chariot. Nell'angolo di un hotel sul lungomare romagnolo abbiamo attraversato con lui una carriera pluridecennale, costellata di incroci inaspettati, a volte mancati, alle altre portatori di alcuni dei più bei film della storia del cinema.

BELLARIA FF 41:
PERDUTO PARADISO

In occasione della presentazione all'interno del Concorso Gabbiano del  41° Bellaria Film Festival di Perduto paradiso in due rulli di Luca Ferri, Morgan Menegazzo e Mariachiara Pernisa, abbiamo avuto con Franco Piavoli un'intensa e appassionata conversazione, arricchita dalla comparsa estemporanea di Michelangelo Frammartino, amico e in qualche modo erede del cinema del regista.

CANNES 76: THE ZONE OF INTEREST

Davide Palella, Leonardo Strano

Filmidee propone una conversazione aperta sul nuovo film di Jonathan Glazer, vincitore del Grand Prix Speciale della Giuria al 76esimo Festival di Cannes: un'opera epocale e avanzata, che si confronta con il problema etico della rappresentazione per mettere in scena il ricordo dello sterminio e l’eternità della violenza.

CANNES 76: EUREKA

Davide Palella

Presentato nell’inedita sezione Cannes Première, Eureka segna il ritorno alla regia, nove anni dopo Jauja, di Lisandro Alonso. Carico d’aspettative artistiche e produttive, il risultato finale appare più come momento di passaggio e riflessione nella filmografia dell’argentino.

CANNES 76: AUGURE

Emanuele Sacchi

Presentato nella sezione Un Certain Regard, l'esordio alla regia del rapper belga-congolese Baloji ci ricorda il potenziale inespresso del realismo magico africano attraverso la messa in scena di un'esperienza sensoriale destablizzante.

CANNES 76: MAY DECEMBER, THE BOOK OF SOLUTIONS, FALLEN LEAVES

Leonardo Strano

Tre film presentati al 76esimo Festival de Cannes riportano il comico nel linguaggio del cinema d'autore per raccontare tre gradi di relazione tra individuo e mondo: lo scollamento cognitivo, la follia fantastica dell'infanzia e l'ambiguità della disillusione.

CANNES 76: THE FEELING THAT THE TIME FOR DOING SOMETHING HAS PASSED

Martina Arrigoni

Presentato alla Quinzaine des cinéastes del 76esimo Festival de Cannes, l’opera prima di Joanna Arnow è una commedia brillante e sardonica che aggiunge un capitolo innovativo all'autofiction del corpo femminile.

CANNES 76: RIDDLE OF FIRE

Davide Palella

Il sorprendente esordio dell'americano Western Razooli, presentato alla 55esima Quinzaine des cinéastes, riabita con consapevolezza l'immaginario di una generazione di gamer, evocando così sentimenti puri e radicati nei recessi del cuore.