PER UN MATERIALISMO DELLA CRITICA CINEMATOGRAFICA
Una riflessione volta ad aumentare la consapevolezza della disparità di genere in ambito filmico. Perché, per essere antisessisti, essere donne non è condizione né sufficiente né necessaria.
T2
Delude il sequel del cult di Danny Boyle: privo dell’energia iconoclasta e del senso di libertà del primo episodio, il film mette in scena gli stessi personaggi ingabbiati nella medesima coazione a ripetere dell’esistenza.
CAFÉ SOCIETY
Film d’apertura all’ultimo Festival di Cannes, l’ennesima ricognizione di Woody Allen dell’immaginario americano anni ’30 si risolve in una banale storia d’amore su uno sfondo storico ormai privo di approfondimento.
LA FANTASIA (EROTICA) AL POTERE
Un'analisi dei primi due corti del progetto Le ragazze del porno, Queen Kong e Insight, in cui la rappresentazione delle fantasie erotiche femminili diventa riflesso delle aspettative politiche del femminismo contemporaneo.
SI FA MA NON SI VEDE
La rappresentazione del sesso sui differenti schermi della meta-modernità, tra cinema, serialità e internet. Una ricognizione a 360° gradi sulla pornificazione dell'immaginario contemporaneo.
JULIETA
In concorso a Cannes, Julieta rilancia molti temi e schemi già ricorrenti nel cinema di Pedro Almodóvar, ma nello sviluppare il melodramma al centro del racconto non si riscatta da un ingombrante e fastidioso manierismo.
CANNES 69: RAW
Presentato alla Semaine de la Critique dell'ultimo Festival di Cannes, il film della francese Julia Ducournau esplora, in chiave gore, gli aspetti più terrificanti e atavici del desiderio in età adolescenziale.
BERLINALE 66: LA RESPONSABILITÀ DEL FUTURO
Ne L'avenir, film vincitore dell'Orso d'argento alla Berlinale per la miglior regia, Mia Hansen Løve ritorna a una storia personale che si apre a una riflessione sulla libertà dell'individuo nella postmodernità.
TFF33: COLONIALISMO SENTIMENTALE
John From di Jõao Nicolau, già montatore di Miguel Gomes, trasforma un'ordinaria storia sentimentale in una miracolosa radura di desiderio senza punizione né sfruttamento. Tra i film migliori del Concorso.
IL FETICCIO DELLA PUREZZA
The Diary of a Teenage Girl di Marielle Heller: ispirato alla graphic novel autobiografica di Phoebe Gloeckner, il film offre uno spunto per una riflessione sulla rappresentazione della jeune fille al cinema.