BERLINALE 68: QUANDO IL META È META
Con Madeline's Madeline, presentato alla Berlinale Forum, e Flames, in coregia con Zefrey Throwell, Josephine Decker si conferma tra gli autori più promettenti del momento nella riflessione sui rapporti di mediazione tra realtà e finzione.
BERLINALE 68: FORUM
Avanguardia, ricerca, sperimentazioni, opere di spiccata risonanza politica: alcuni tra i titoli più significativi del 2018 dall'International Forum of New Cinema, in breve Forum, la sezione più audace e pionieristica della Berlinale.
LE MIGLIORI SERIE TV DEL 2017
Una ricognizione delle migliori serie tv del 2017, dopo un'annata in cui la serialità televisiva ha dimostrato di sapersi nutrire del presente e lanciare nuove scommesse sul futuro.
I LOVE DICK
I confini tra lo status di soggetto e quello di oggetto, così come quelli tra sussunzione e resistenza sono oggi storicamente più labili che mai. La serie ideata da Jill Soloway pone al centro della questione il desiderio femminile e le ossessioni che lo alimentano.
CANNES 70 ODE ALLA LUCE
Nella competizione principale non convince del tutto Hikari, poetico mélo di Naomi Kawase. Alla Semaine torna Yann Gonzalez con il corto Les Îles, colmo di riferimenti pop, pittorici e alla fotografia camp.
LE COSE CHE VERRANNO – L’AVENIR
Con il suo ultimo film, vincitore dell'Orso d'argento alla Berlinale 2016 per la miglior regia, Mia Hansen Løve ritorna a una storia personale che si apre a una riflessione sulla libertà e responsabilità dell'individuo in un momento storico profondamente segnato da antiche contraddizioni. Con una straordinaria Isabelle Huppert.
TORINO 34: IL LATO OSCURO DELL’HARDCORE
Opera seconda di Justin Kelly, King Cobra racconta un fatto di cronaca dell'industria dell'hardcore omosessuale, mostrando i maggiori limiti di scrittura e regia quando si rivolge al thriller o al dramma. Presentato nella sezione After Hours dell'ultimo TFF.
COME UNA RECITA
Con Golden Exits Alex Ross Perry conferma il proprio microcosmo narrativo di riferimento, una Brooklyn quasi provinciale dove le relazioni sono intimamente condizionate dalla percezione dello sguardo e del giudizio dell'altro.
TORINO 34: COMMIATO ALL’INNOCENZA
Presentato in concorso al Torino Film Festival, Vetar di Tamara Drakulic mette in scena con sguardo apparentemente distaccato la frattura insanabile tra un padre e una figlia nel momento in cui questa si affaccia all'adolescenza.
LE MIGLIORI SERIE TV DEL 2016
In un’annata che passerà alla storia come una delle più irrilevanti dal punto di vista del mainstream americano, le tv via cavo hanno assestato un altro colpo letale a Hollywood, segnando un ulteriore scarto in avanti per quantità e qualità dei prodotti.