CINEMA RITROVATO:
TUTTI NOI, AMANTI DELLE IMMAGINI
Una disamina sull'ultima edizione de Il Cinema Ritrovato a Bologna, attraverso riscoperte di capolavori perduti e una costante ricerca di consapevolezza sul senso della conservazione di un'opera d'arte, e della cura conseguente necessaria per diffonderla.
VENEZIA 80: POOR THINGS
“Zucchero e violenza”: questo è, secondo le sue parole, il mondo di cui Bella Baxter fa esperienza nel nuovo film di Yorgos Lanthimos. Un mondo con cui l’umano deve familiarizzarsi per trovare una nuova quadra tra dualismi mai risolti: sensi e ragione, corpo e cervello, materia e spirito.
LOCARNO 76: DO NOT EXPECT TOO MUCH FROM THE END OF THE WORLD
Premio speciale della giuria a Locarno76, l'ultimo film di Radu Jude aggiunge un'altra pagina lucidissima all'atlante cinematografico dell'autore, che dà prova di essere la voce più importante del cinema europeo di oggi.
PFF 59: DVA
Presentato in concorso 59esimo Pesaro Film Festival, tra film di genere e poesia visiva, DVA è un’esplorazione visuale di una città, Mosca, sdoppiata, militarizzata e schizofrenica; è anche un film antimilitarista, espressione liricamente simbolica di un disagio giovanile represso dalle forme di comunicazione alienanti e propagandistiche di un potere imperscrutabile.
BFF: IL CINEMA DI FABRIZIO FERRARO
Il cinema di Fabrizio Ferraro è un meraviglioso corpo estraneo nel cinema italiano, una collezione di opere che mostrano un'altra esistenza dell'immagine in movimento. In occasione del tributo dedicatogli dal Bellaria Film Festival, gli abbiamo fatto qualche domanda.
A24: (DIS)FARE IL MITO
Alla vigilia degli Academy Awards 2023, una riflessione sulla società di distribuzione e produzione A24, dal suo programma estetico alla sua mitologia indipendente, passando per la sottile e pervasiva formattazione del gusto cinefilo.
DE HUMANI CORPORIS FABRICA
Dopo il passaggio al Festival dei Popoli, l'ultimo film di Paravel e Castaing-Taylor continua a interrogare a distanza. Filmidee presenta un approfondimento con una recensione del film e un'intervista ai suoi autori: quali sono i limiti del linguaggio?
PACIFICTION
Nel suo ultimo irriducibile capolavoro presentato in concorso al 75° Festival di Cannes, Albert Serra mette in scena una lenta quanto inesorabile apocalisse tropicale alla quale noi tutti siamo chiamati a rispondere.
L’ELEFANTE BIANCO
Una riflessione sulla ricattatoria teoria dello spettatore proposta da Damien Chazelle sotto le spoglie di uno spettacolo che non ha nulla dello shock percettivo rivendicato dai cineasti che ad Hollywood provano a inventare spettatori nei loro blockbuster d’avanguardia.
INDOCILI: PYRALE
Una ricchissima conversazione con Roxanne Gaucherand, regista del visionario Pyrale: ibrido tra documentario e finzione, il film indaga l'ambivalenza inquieta e la natura effimera del desiderio.