CANNES 70 LA LIBERTÀ È UNA TERRA AMARA
Nella Quinzaine des realizateurs, il ritorno di Philippe Garrel con L'amant d'un jour e la rivelazione di Jonas Carpignano: il suo A ciambra è, senza dubbio, il miglior film italiano in programma quest'anno.
CANNES 70 TRA ORIENTE E OCCIDENTE
La competizione di Cannes 70 si apre con il magnifico Nelyubov – Loveless di Andrey Zvyagintsev.
CANNES 70 LE AMBIGUITÀ DELL’UMANO
Alla Semaine de la critique, la cilena Marcela Said prosegue il proprio percorso nella fiction con maggior padronanza di mezzi espressivi e compiutezza di discorso rispetto al passato, raggiungendo con Los perros vertici di grande intensità.
CANNES 70 I FANTASMI DI DESPLECHIN
Les fantômes d'Ismaël di Arnaud Desplechin apre la 70° edizione del Festival di Cannes. Un film che tesse una ragnatela di rimandi interni alla filmografia del regista e nel quale, ancora una volta, arte e vita coesistono in un cinema dal respiro fluviale.
LA RIVOLTA ERA UN’OTTIMA DISCIPLINA
Il nuovo film di Sylvain George, Paris est une fête, è un'opera in 18 movimenti che ribadisce lo stato d'urgenza francese e la necessità di un cinema politico in cui il reale investa l'atto creativo.