AL MASSIMO OTTIMA TELEVISIONE
Sfatiamo un mito che va per la maggiore: l'idea che il miglior cinema, oggi, lo stia facendo la televisione. Il piccolo schermo guadagna in ampiezza, per far spazio a una TV sempre più "cinematic".
COLOR ME BLOOD RED: IL RISVEGLIO DEI MOSTRI
Finalmente in dvd anche in Italia i seminali film girati da Terence Fisher per la Hammer alla fine degli anni '50: Dracula, la creatura di Frankenstein e la Mummia tornano in vita in un lussureggiante technicolor.
MURDER BALLADS
Butter on the Latch e Thou Wast Mild & Lovely, presentati alla scorsa Berlinale, hanno messo in evidenza il talento di Josephine Decker, giovane regista che farà sicuramente parlare di sé negli anni a venire.
NIGHT MOVES
Una brezza dolente porta con sé echi sommessi da New Hollywood e soffia sul trio di ingenui protagonisti: il film della Reichardt segna lo scarto tra un cinema contestatario di 40 anni fa e quello impossibile di oggi.
FARE CINEMA È UNA QUESTIONE DI FEDE
Filmare come atto di fede. Intervista al vincitore dell'ultimo Festival di Locarno: 440 ore di girato e un anno e mezzo per il montaggio, Historia de la meva mort è il punto di partenza per una ricognizione nell'arte di Albert Serra.
RETORICA DEL REALE
Oggi, sala e tv propongono immagini che si vogliono amatoriali, recuperate dall’archivio farlocco di una farlocca realtà divorata dalla voracità testimoniale, flussi di frame traballanti che descrivono una nuova idea di realismo.
FILM PER I VIVI
Tornare su “Holy Motors” un anno dopo: non per difendere una presa di posizione, ma per constatare l'evidenza di un film spartiacque. Tra chi rimpiange la morte del cinema e chi cerca di reinventare la propria posizione nei nuovi scenari sconvolti.
TATTICHE DI ACCERCHIAMENTO DEL REALE. TRE FILM DI NORMAN MAILER
I "tentativi" cinematografici di Norman Mailer: opere narcisistiche, estemporanee, a bassissimo costo, goffamente improvvisate, ma non prive (anche grazie alla fotografia di Leacock e Pennebaker) di una corrosiva immediatezza.
COLPEVOLI DI ENTUSIASMO
In risposta all'articolo pubblicato sulle pagine di Cineforum, si riprendono i temi dell'approfondimento sulla critica online pubblicato nel primo numero di Filmidee. In difesa di chi sta provando ad aprire nuovi spazi per la critica.
IL CINEMA COME CRISI EPILETTICA
Lucien Castaing-Taylor e Véréna Paravel, autori di Leviathan, raccontano la difficile lavorazione del documentario, che ha segnato l'anno cinematografico, aprendo un acceso dibattito sui confini del cinema.