CANNES 66: L’ALIBI ERA IMPERFETTO
Giampiero Raganelli
In “Norte”, ultima fatica di Lav Diaz, il colore sostituisce l'abituale bianco e nero. Ma la policromia dei paesaggi si carica di ambiguità, e la bellezza dei luoghi fa da sfondo ad un cupo apologo, dal sapore dostoevskjano, sulla “giustizia” fallibile degli uomini.