L’ERESIA DELLA SCELTA
Una conversazione con Alberto Fasulo e Nadia Trevisan, compagni nella vita e nel lavoro e ospiti della Filmidee Summer School 2019: l'evoluzione del linguaggio e delle modalità produttive sono le basi di un cinema libero di scegliere e di arrivare a esistere.
NESSUNA RESA
Intervista a Bonifacio Angius, che alla Filmidee Summer School 2019 ha raccontato la sua idea di cinema, fondata sul primato del personaggio e sull'onestà politica verso le storie.
TRA VOLTI DALLA REALTÀ
Una conversazione con Claudio Giovannesi, che alla Filmidee Summer School ha parlato del suo approccio alla finzione, del dialogo con gli spettatori e della necessità di pensare sempre più europeo il cinema italiano.
EFFETTO SERRA
Ospite d'eccezione della settima edizione della Filmidee Summer School, Albert Serra dialoga con noi sul futuro del cinema: ruolo dei festival, rapporti con l'arte contemporanea, destino del pubblico.
IL MONDO IN UN’INQUADRATURA
Intervista a Claire Simon, ospite della retrospettiva che IsReal - Festival di Cinema del reale le ha dedicato selezionando alcuni dei suoi lavori più emblematici sulle tappe di crescita che scandiscono il rapporto tra i giovani e la società.
DOLOR Y GLORIA
Ritratto dell'artista da vecchio: Almodóvar pizzica le corde dello struggimento, rivelandosi, tra auto-fiction e metacinema, in un disarmante melodramma della memoria.
IL TRADITORE
Ripercorrendo la vicenda di Tommaso Buscetta, il nuovo film di Marco Bellocchio – unico italiano in concorso a Cannes – ritrae tra slanci visionari e qualche caduta di stile una figura prigioniera del proprio ruolo, al centro di un pirandelliano gioco delle parti che è sintesi tagliente delle contraddizioni irrisolte di un paese.
CANNES 72: PER AMORE DI OPHÉLIE
Mektoub, My Love: Intermezzo di Abdellatif Kechiche, in concorso a Cannes, spiazza e divide la critica. Ode alla bellezza di una delle protagoniste, è un film fiume, straripante ai limiti dell'eccesso, ambientato quasi esclusivamente all'interno di una discoteca.
CANNES 72: ARCHITETTURE SOCIALI
In concorso il geniale Parasite conferma Bong Joon-ho tra i più necessari indagatori del conflitto tra codice sociale e istinto primordiale; con The Halt, presentato alla Quinzaine des Réalisateurs, Lav Diaz proietta nel futuro prossimo le tensioni e l’eterna violenza materica cui le Filippine sembrano condannate.
CANNES 72: C’ERA UNA VOLTA TARANTINO
In concorso con l'atteso Once Upon a Time in Hollywood, Quentin Tarantino mostra a Cannes un immaginario ormai affaticato e opaco: un’opera che non solo feticizza il cinema, ma comincia pericolosamente a feticizzare anche lo stile e le ossessioni del proprio regista.