DRAMMATURGIA DEL BENE
Presentato in concorso alla 73° Mostra d'arte cinematografica di Venezia, Spira Mirabilis di Martina Parenti e Massimo D'Anolfi è un viaggio suggestivo all'inseguimento della spinta umana verso l'immortalità.
CINEMA A MISURA D’UOMO
Una conversazione con gli autori per indagare il processo di lavoro alla base di Spira Mirabilis: un film che interroga lo sguardo dello spettatore e lo invita a smarcarsi dall’idea del cinema come mero oggetto di consumo.
IL PROBLEMA DEL PUBBLICO
Attorno alla presentazione di Spira Mirabilis a Venezia, le reazioni della stampa e del "presunto" pubblico rivelano il boomerang del sistema giornalistico italiano contro se stesso.
IL DEMONE IN PIENO GIORNO
La riscoperta di Jean-Denis Bonan, regista maledetto del maggio parigino, che ritorna sulla scena grazie all'edizione del suo lungometraggio La femme bourreau. Al centro la moda della scatofagia.
IL CINEMA RESISTENTE DI ARMANDO CESTE
Un archivio online per scoprire il cinema militante di Armando Ceste, che ha attraversato i diversi formati e supporti per raccontare le trasformazioni politiche di un'Italia tra gli anni Settanta e il nuovo millennio.
L’EFFETTO ACQUATICO
Film postumo della regista Sólveig Anspach, la commedia perde la rotta proprio nel tornare a Reykjavík e resta imbrigliato in una ripetitività di gag deboli e in un ritratto estremamente semplicistico dei personaggi.
CINEMA “BASSO” E CINEMA “ALTO”
Tra ricordo e riflessione critica, una rilettura trasversale del cinema italiano del secondo dopoguerra, nella quale Fofi individua commistioni e differenze di una produzione che riflette lo stallo politico e culturale del Paese.
VENEZIA 73: I NOSTRI LEONI
Si chiude il Festival di Venezia con il meritato Leone d'Oro a The Woman Who Left di Lav Diaz, in un concorso tra luci e ombre. Ecco i film che abbiamo amato e quelli che hanno deluso.