VENEZIA 79:
GLI ULTIMI GIORNI
DI UNA BIONDA
Una sorprendente analisi incrociata di Blonde e Gli ultimi giorni dell’umanità, capace di suggerire, nella compressa cornice festivaliera, una nuova presa di posizione contro sudditanze, pregiudizi deterministi e fallaci articolazioni tra centro e margini.
CONCORTO 21:
APPUNTI DAL NAUFRAGIO
Un diario dalla 21ª edizione del Concorto Film Festival, finestra-caleidoscopio sulle visioni più interessanti del panorama internazionale del cortometraggio: con un filo rosso a unire i film in competizione ufficiale, la necessità di fare fronte all'inquietudine di un presente imploso.
IN VIAGGIO
Presentato alla Mostra fuori concorso, In viaggio di Gianfranco Rosi segue Papa Francesco nei suoi percorsi per il mondo e dispiega così il ventaglio delle possibilità di una dimensione politica dentro la globalizzazione.
VENEZIA 79: POLITICA E POETICA DELLA CURA
Con All the Beauty and the Bloodshed, Leone d'Oro per molti aspetti sorprendente, Laura Poitras rinuncia all’investigazione minuziosa tipica dei suoi lavori precedenti e accompagna lo spettatore attraverso la ricerca di una consapevolezza storica, intesa come unica modalità possibile per creare arte politica.
VENEZIA 79: IN ATTESA DI NIENTE
Mentre Margini di Niccolò Falsetti guarda con dolorosa nostalgia a un mondo, quello della provincia italiana, in continua e lenta estinzione, con Blue Jean Georgia Oakley offre un quadro lucido della situazione politica e sociale del Regno Unito nel 1988, attraverso una storia che si muove, di contro, su un piano del tutto privato.
VENEZIA 79: WHEN THE WAVES ARE GONE
Dopo alcuni titoli in cui la metafora politica era più velata, in quest'ultima opera Lav Diaz affronta la questione di petto, ma il vero valore del film sta nello schema drammaturgico che lo innerva, e soprattutto nel modo in cui, da questo schema, il film riesce a liberarsi.
VENEZIA 79: FIAT PSYCHOSIS, PEREAT MUNDUS
Con Padre Pio Abel Ferrara raccoglie l'involontaria eredità pasoliniana, ragionando e mettendo in scena il rapporto ambivalente tra nevrosi e psicosi, un percorso che parte dallo stigma borghese e arriva alla fede cattolica.
THINK INVISIBLE THINGS
In programma 5, 6 e 7 settembre a Cosenza, torna il Laterale Film Festival, festival internazionale non competitivo che continua un percorso di valorizzazione di cortometraggi originali e insoliti, che spesso ingiustamente non trovano l’attenzione meriterebbero.
I FANTASMI DI OLIVIER
Assayas rifà Assayas: questa volta Irma Vep è una serie, e alle ossessioni del film del 1996 si aggiungono i bilanci e le domande dei lavori più recenti. La più urgente: perché dovremmo continuare a fare cinema?
NOPE: GOOD TIMES / BAD TIMES
Il nuovo film di Jordan Peele si distingue come un oggetto non identificato particolarmente divisivo: segnale di un cinema in grado di fondere teoria e intrattenimento o epigono di un certo vizio del cinema contemporaneo, chiuso in un inseguimento del senso fine a se stesso?