TEORIA INVOLONTARIA DEL DOCUMENTARIO
Anni '30 del '900: quattro pionieristiche riflessioni sulla pratica documentaria per mettere a fuoco una possibile “via italiana” alla teoria cinematografica. E per inquadrare il presente in una diversa prospettiva.
SVILUPPI DEL FILM DOCUMENTARIO
Se riprodurre fotograficamente la realtà non è arte, il documentario dimostra che non è così: il confronto con la realtà obbliga i registi ad un'autodisciplina ferrea e ad un equilibrio altrettanto rigoroso.
IL DOCUMENTARIO FA DA SÈ
Il documentario in Italia nel 1936. Tra difficoltà distributive e scarsa attenzione da parte della critica, esso rischia di smarrire la propria vocazione, quella di strumento di scambio e di comprensione tra individui.
VOLTI DELLA REALTÀ
Il compito del cinema documentario, "arte tecnica", deve essere quello di educare e civilizzare le masse popolari. I consigli di un cineamatore a produttori e istituzioni culturali, per una produzione nazionale all'avanguardia.
L’OBIETTIVO NOMADE
Contro le mistificazioni del “borghese” cinema di finzione, la promozione di un cinema all'aria aperta, aperto alla ricchezza e alle sorprese del paesaggio: perché ogni scenario ha una storia da raccontare.