EUROPA REPORT

Lorenzo Pedrazzi

Commistione di space opera e mockumentary, di entusiasmo positivista e simulazione del reale, il film di Sebastián Cordero compie una sintesi insperata fra tradizione e innovazione nel genere fantascientifico.

CLASS ENEMY

Marco Valerio

Biček gira un film claustrofobico, chiuso nelle trincee dell’edificio scolastico, in cui i conflitti verbali e fisici determinano il ritmo di una faida logorante che non può produrre alcun vincitore, ma solo vinti.

LOCKE

Tiziano Paolini

Steven Knight dà vita a un "one man movie" in cui l'uomo è capace di affrontare la propria catarsi. Girato quasi in tempo reale, un viaggio in auto da Birmingham a Londra, in un'escalation di distruzione psicologica.

TRAMONTO DEI LUMI. BAGLIORI DI PRIMA LUCE

Giona A. Nazzaro

Trasformare alchemicamente i rifiuti in articolazioni del senso, una sorta di ultima e strenua resistenza del piacere e del gusto. Partendo dal film premiato a Locarno 2013, un inno in difesa del cinema "altro".

FARE CINEMA È UNA QUESTIONE DI FEDE

Tommaso Isabella, Alessandro Stellino

Filmare come atto di fede. Intervista al vincitore dell'ultimo Festival di Locarno: 440 ore di girato e un anno e mezzo per il montaggio, Historia de la meva mort è il punto di partenza per una ricognizione nell'arte di Albert Serra.

COME PIONIERI

Carlo Chatrian, Rinaldo Censi

Indagine approfondita del metodo di lavoro del regista catalano: El cant dels ocells, trasposizione visionaria del viaggio dei Re Magi, offre lo spunto per raccontare peculiarità e caratteristiche di uno stile unico.

FESTIVAL: PROGETTARE L’ARTE O CREARE UN NUOVO PUBBLICO?

Daniela Persico

Non più punto d'incontro tra i diversi mercati, ma sempre di più luogo in cui prendono vita i progetti cinematografici, se non addirittura vivaio per giovani talenti. Rischi e pericoli di una trasformazione.

FILM FUNDS FOR DUMMIES

Enrico Vannucci

Una ricognizione del fenomeno del finanziamento cinematografico interno ai Festival: una questione alla quale non è stato ancora dato sufficientemente spazio e di cui si tenta qui una prima disamina.

VIVA CHILE: PERIFERIA DEL CINEMA GLOBALIZZATA

Maria-Paz Peirano

La crescente attenzione da parte dei festival nei confronti della produzione cinematografica del Paese sudamericano offre lo spunto per riflettere sulla codificazione di un "regionalismo cosmopolita" a livello mondiale.

GRECIA: ONDA ANOMALA DAL CINEMA DELLA GLACIAZIONE

Adam Nayman

Breve storia di una crisi. Dopo l'exploit di Dogtooth (Lanthimos) e Attenberg (Tsangari) il cinema greco che passa dai maggiori festival internazionali sembra voler replicare all'infinito gli stessi temi e stili.