FAUST 1. MAGNUM OPUS CINEMATOGRAPHICUM
Consapevoli dell'impossibilità non tanto di esaurire, ma anche solo di approssimare la ricchezza e la vastità del film di Sokurov, azzardiamo tre interpretazioni: una alchemica, una iconografica e una filosofica.
FAUST 2. COME IN UNO SPECCHIO DISTORTO
Con Faust si completa la tetralogia sul potere di Sokurov: dal caos terrestre, innervato di visioni sulfuree, verso il regno del Potere Assoluto, passando dalla compostezza di un sospeso attimo di grazia.
FAUST 3. IL FILOSOFO, IL DIAVOLO E L’ANIMA DEL FILM
Giunto al sapere ultimo – la convinzione che dietro le apparenze del creato non si nasconde nessuna ulteriore verità –, Faust tiene lo sguardo lontano dal cielo per rivolgerlo in basso, tra i demoni della terra.
CHEERLEADER’S PARTY MASSACRE Venezia 68. sulle pagine dei principali quotidiani italiani (5° parte)
Un solo sguardo, una sola voce. Ecco come la stampa italiana racconta la 68esima edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica. Provocatorio resoconto a puntate.