LE RICETTE DELLA SIGNORA TOKU
L’intero cinema di Naomi Kawase ruota attorno a delicati equilibri, abbracci che si ripetono ciclicamente ma sempre riletti secondo ottiche nuove: amore e abbandono, tradizione e modernità, genitori e figli, pubblico e privato.
IL TEMPO INFINITO
DI UN UOMO IN RITARDO
Intervista a Marlen Khutsiev: un regista che ha fatto dell’anacronismo un’arma cinematografica per riaprire il passato alla possibilità, pagandone il prezzo prima con la censura di Stato e poi con quella del mercato.
CINEMA DELLA RIVELAZIONE
Intervista a José Luis Guerín in occasione della presentazione di L’accademia delle Muse a Locarno, una delle rivelazioni del festival. Film sul potere della parola, al contempo strumento di scoperta e di prigionia.
LA DISTANZA TRA DUE OCCHI
The Sky Trembles and the Earth is Afraid and the Two Eyes Are Not Brothers cerca il proprio riflesso nell’alterità, rivolgendo alle intenzioni del suo autore, Ben Rivers, un’interrogazione apparentemente spietata.
IMMAGINARE UN ALTROVE
Right Now, Wrong Then di Hong Sang-soo trova nella sincerità la possibilità di recuperare l’incontro con l’altro e un nuovo piano dove affrontare la crisi della rappresentazione. Pardo d’oro a Locarno 68.
CHANTAL, FROM HERE
EDEN
Come per la sospensione tra euforia e malinconia che riassume il suono del French touch, il film di Mia Hansen-Løve indaga lo spazio di elaborazione tra la fiaba di un eterno presente e la palingenesi che apre al futuro.
QUEEN OF EARTH
Tra Bergman e la New Hollywood, il nuovo film di Alex Ross Perry rinnova l'indagine senza ritorno negli oscuri meandri della psiche. Al suo servizio, le ottime prove di Elisabeth Moss e Katherine Waterston.
ARIANNA
Il promettente esordio nel lungometraggio di Carlo Lavagna: un film di attese e mutazioni, di scoperte e rivelazioni, come quella del talento pulsante della sua giovane protagonista, Ondina Quadri.
ABACUC
Il film di Luca Ferri sfugge a griglie interpretative troppo strette. Conviene piuttosto lasciarsi andare al suo fascino “primitivo”, all'incanto di una regia che sembra dimenticarsi di un oltre un secolo di storia del cinema.