CLOUDS OF SILS MARIA
Perché facciamo quel che facciamo? Tracciato ma incerto come un sentiero di montagna, spettacolare e spaventoso, il film della maturità di Olivier Assayas mette in scena il non detto di tutto il suo cinema.
INCOMPRESA
Prevedibilmente sgangherato, il terzo lungometraggio di Asia Argento mostra il brutto della vita senza dare lezioni, sghignazzando laddove il cinema italiano d'oggi, programmatico e ruffiano, sembra volersi impegnare.
THE HOMESMAN
Il film di Tommy Lee Jones si esprime attraverso dicotomie: l'Est e l'Ovest, le donne e gli uomini, gli individui e la collettività. E sotto la smagliante messa in scena, racconta la dolente epopea minimale dei sommersi.
SCIENZA FUTURA E SPAZIO INTERIORE
All'industria del cinema manca la "consapevolezza poetica" di ciò che la science-fiction può offrire. E così le opere "fantascientifiche" più valide rimangono i capolavori sperimentali di Resnais e Buñuel.
LA MACCHINA EMPATICA
Il cinema fantascientifico potrebbe istruire un vasto pubblico, non solo piacere ai letterati. Ma i risultati sono spesso deludenti: ancora non si è saputo sfruttare la "macchina cinema" per esplorare il mondo automatizzato.
CALIGARI FANTASCIENTIFICO
Science-fiction cinematografica? "Stupidità allo stato puro", sentenzia Wyndham. Ma non mancano originali proposte di rinnovamento, dalla satira sociale di Pohl all'apologo morale in chiave horror di Williamson.
LETTERATURA DI SPERANZA, CINEMA DISPERANTE
Antonioni maestro di fantascienza? Perché no, nell'avvilente panorama di mostri e marziani. Il cinema dovrebbe invece riconoscere la science-fiction per quello che è in realtà: una letteratura di speranza.
JUST LIKE A MOVIE
True Detective, serie rivelazione dell'anno, lavora su storytelling e regia con uguale grado di anarcoide innovazione. Che la miglior TV raccolga oggi l'eredità mancata (al cinema) della New Hollywood?
AI LIMITI DEL TEMPO COMPRESSO
Quando il cinema "insegue" la televisione: Zodiac e Zero Dark Thirty mimano il ramificarsi a ruota libera (o quasi) della narrazione televisiva, in lotta con il potere totalizzante dell'immagine.