ANATOMIA DELLA MELANCONIA
Crepuscolare e sensuale, l’opera di Jean Paul Civeyrac è incentrata sui temi del legame, del lutto e della melanconia. Il suo ultimo film Mes Provinciales è la summa di un percorso omaggiato lo scorso anno con una retrospettiva alla Cinémathèque Française.
I, TONYA
Il film di Craig Gillespie dedicato alla controversa Tonya Harding traccia con ironia grottesca la parabola di un’antieroina in rotta di collisione con le norme di genere classiste del pattinaggio artistico, le stesse che premiano una femminilità interprete dei valori a stelle e strisce e ipocrita nel mascherare l’irruenza necessaria per vincere.
MADAME HYDE
Nel film di Serge Bozon, un fulmine colpisce un’insegnante di scienze noiosa e vessata liberando energie esplosive, scariche incendiarie che non possono lasciare indenni. Raccontato con umorismo grottesco e surreale, un apologo sul potere trasformativo della relazione pedagogica.
ITINERANZE TRANSIDENTITARIE
Una riflessione sulla rappresentazione mediatica e artistica della comunità trans, tra l'appropriazione della sua cultura e l'immagine che il gruppo rappresentato recepisce di se stesso. La possibilità di raccontare soggettività minoritarie e il rischio di una visibilità “a doppio taglio”.
L’ALTRA FACCIA DELLA SPERANZA
Premiato a Berlino per la miglior regia, Kaurismäki rilancia la propria riflessione sulle migrazioni in Europa: nel suo cinema non esiste ottimismo che non sia in contatto con la realtà, e non c’è realtà senza dimensione luttuosa.
PERDERE IL CONTROLLO
Una ricognizione della sessualità nel cinema queer contemporaneo, tra malattia, perdita del controllo, responsabilità della relazione. Quando è la vertigine del sesso a generare l'impulso al racconto di un amore.
AH! C’EST MOI!? IL CINEMA-SPECCHIO DI FRANÇOISE ROMAND
Come una Zazie, Françoise Romand semina scompiglio prendendosi gioco delle frontiere tra documentario e finzione, sperimentando forme di messa in scena che interrogano i limiti tra verità e verosimiglianza.
NELL’OMBRA, IL PENSIERO
Grazie alla retrospettiva di Visions du Réel, scopriamo Dominic Gagnon che, dal 2009, ha abbandonato l’idea di filmare la realtà a favore di una ricerca maniacale e una interessante rielaborazione dei filmati di Youtube.
KREUZWEG – LE STAZIONI DELLA FEDE
La via crucis di una ragazzina raccontata con sguardo lucido e ironico. Il film di Brüggemann descrive i profondi travagli dell'adolescenza, lasciando sullo sfondo l'affresco di una comunità priva d'affetto.
TAXI TEHERAN
Orso d'Oro a Berlino 2015, il film di Jafar Panahi è l'ennesimo capitolo di un corpo a corpo con i dettami della repressione: un taxi si apre alla realtà della società iraniana, il cinema rinnova il proprio impegno di libertà.