MFF 24: THE SOUVENIR
Il nuovo film di Joanna Hogg è una sorprendente galleria di proiezioni, che unisce esperienza amorosa e aspirazioni artistiche nella figura della sua magnetica protagonista, colta nel pieno processo di formazione del proprio sguardo.
LA MAFIA NON È PIÙ QUELLA DI UNA VOLTA
Premiato alla Mostra del Cinema di Venezia, il nuovo film di Franco Maresco è un ideale secondo atto del precedente Belluscone, compiendo per rovesciamento una dissacrante indagine sulle incongruenze antropologiche della società palermitana; al suo fianco, la militanza artistica e umana della fotografa Letizia Battaglia.
VENEZIA 76: ABOUT ENDLESSNESS
Roy Andersson torna alla Mostra del Cinema con un film che riprende il dispositivo estetico delle sue opere precedenti, per ribadire l'indagine sull'incomunicabilità umana e l'impossibilità di liberarsene.
VENEZIA 76: THE LAUNDROMAT
Steven Soderbergh torna alla carica con un film sovversivo e farsesco, che racconta lo scandalo dei Panama Papers costruendo un sofisticato catalogo di finzioni che però apre gli occhi sul reale.
IL TRADITORE
Ripercorrendo la vicenda di Tommaso Buscetta, il nuovo film di Marco Bellocchio – unico italiano in concorso a Cannes – ritrae tra slanci visionari e qualche caduta di stile una figura prigioniera del proprio ruolo, al centro di un pirandelliano gioco delle parti che è sintesi tagliente delle contraddizioni irrisolte di un paese.
IFFR 2019: CARTOGRAFIE INTERIORI
Presentato nella sezione Perspectives dell'International Film Festival Rotterdam dopo le selezioni al FIDMarseille e al Beijing International Short Film Festival, J di Gaetano Liberti, allievo di Béla Tarr, è un film misterioso e seducente, un viaggio ellittico negli anfratti percettivi della solitudine e delle relazioni.
BLU
Anche nella breve durata e a partire da una contingenza molto vicina al lavoro su commissione, Massimo D'Anolfi e Martina Parenti proseguono il proprio discorso sullo statuto del cinema – suono e immagine – quale spazio di rivelazione del reale.
ROMA
Leone d'Oro a Venezia 75, l'ultimo film di Alfonso Cuarón è un affresco sociale e di classe, un omaggio al matriarcato messicano e alla forza di volontà femminile, il ritratto in fulgido bianco e nero di un Paese e di una cultura, il cinema che insegue e ricostruisce la memoria.
IMPOSSIBILE RINNEGARSI
Alberto Fasulo trasforma in cinema la vicenda cinquecentesca del mugnaio eretico Domenico Scandella, detto Menocchio: prima ancora di una ricostruzione storica, un film capace di esprimere tutta l'elettricità di un cortocircuito morale e politico tra passato e presente.
LA CASA SUL MARE
L'ultimo film di Robert Guédiguian, presentato in concorso a Venezia 2017, declina una storia umana e un'idea di cinema in aperta collisione con la contemporaneità: quando la sopravvivenza sembra la migliore delle ipotesi, la vita richiama ai valori di lotte perdute.