NEVER RARELY SOMETIMES ALWAYS
L'ultimo lungometraggio di Eliza Hittman, Orso d'argento all’ultima Berlinale, parte da un mesto viaggio di due amiche verso una clinica abortiva per raccontare una vulnerabilità imposta, che impedisce di pensare al proprio percorso come a un cammino di formazione, dove le libere scelte possano considerarsi davvero tali.
RITRATTO DELLA GIOVANE IN FIAMME
Premiato a Cannes 72, il nuovo film di Céline Sciamma è un liberatorio salto nel vuoto che abbandona la periferia dei nostri giorni per immergerci in un passato dai contorni sfumati, venato di rarefatto desiderio.
LOCARNO 72: FANTASIA E ATTESA
Film d'apertura in Piazza Grande, Magari di Ginevra Elkann esplora le ferite dell'infanzia di fronte alle scelte degli adulti, indebolendo gli imperativi del realismo per interpretare gli anni Novanta attraverso il punto di vista di chi allora era bambino. Tra finzione e biografia.
JACKIE
Attraverso un preciso approccio alla Storia e ai suoi materiali documentari, Larraín indaga l'identità sdoppiata di Jackie Kennedy, il ruolo giocato nell'affermazione del marito e l'intuizione sul rapporto tra memoria mediatica e costruzione di un mito.
DOPO L’AMORE
Incentrato fin dal titolo originale sulla dimensione economica della vita familiare, l'ultimo film di Joachim Lafosse indaga l'inestricabile legame tra la verità dei sentimenti e l'implacabile prassi della routine quotidiana.
NERUDA
Larraín compie un passo indietro nel tempo, verso le radici profonde del senso di annichilimento prodotto dalla dittatura cilena, rilanciando la questione politica a partire dalla dimensione artistica.
LOCARNO 69: UN CUORE FERITO
Adattando l’omonimo romanzo autobiografico di Max Blecher, Inimi cicatrizate di Radu Jude, in concorso all’ultimo Festival di Locarno, rilancia l’ennesimo capitolo di una riflessione sui rimossi della storia rumena.
CAROL
Nell'ultimo film di Todd Haynes, il breve incontro tra due donne nei raffinati e repressi anni '50 del secolo scorso. Una storia d'amore fatale e ineluttabile che anche la Akerman avrebbe voluto portare sullo schermo.
EDEN
Come per la sospensione tra euforia e malinconia che riassume il suono del French touch, il film di Mia Hansen-Løve indaga lo spazio di elaborazione tra la fiaba di un eterno presente e la palingenesi che apre al futuro.
DIAMANTE NERO
Con il suo nuovo film, Céline Sciamma prosegue l’osservazione della fase di sviluppo dei corpi femminili e delle loro identità in evoluzione, tra verismo della rappresentazione e slanci lirici al limite della pura astrazione.