PASSAGGI D’AUTORE 2013

autori vari

Una selezione di corti proposti all'interno della sezione "Intrecci mediterranei" e firmata da giovani critici come esito finale di un progetto laboratoriale tenuto a Cagliari da Filmidee.

COPIA CONFORME

Leah Churner

La cinefilia è alfabetismo cinematografico: essere capaci di guardare e di leggere la storia del cinema. Ma in un'epoca contrassegnata da tesi revisioniste, l'oggetto specifico di questo culto sta scomparendo.

STRAIGHT TO DVD (PLAYER)

Brad Stevens

Un tempo la definizione "straight to video" aveva a che fare con opere cinematografiche troppo eccentriche per il pubblico mainstream. Poi, con il passaggio dal vhs al dvd, qualcosa è cambiato...

SITUAZIONE CRITICA

Mark Cousins

Ogni festival, ogni rivista, ogni università si domanda “Quale è il futuro della critica cinematografica nell’era di Internet?”. Per l'autore di The Story of Film si tratta di una rivoluzione sopravvalutata.

REVUE DES REVUES: CINEMA ITALIANO E CRITICA FRANCESE NEGLI ANNI ’50

Alberto Beltrame

Il cinema italiano come cartina tornasole della critica francese negli anni Cinquanta. Uno sguardo sulle piccole riviste specializzate: tra il fascino per il “popolare” e la propensione autorialista.

DA ROMA A PARIGI

Luigi Zampa

Luigi Zampa in occasione dell'uscita di Signori in carrozza! parla dei suoi film e della situazione del cinema italiano di inizio anni Cinquanta: nessuna scuola nazionale ma personalità ben distinte tra loro.

INTERVISTA A LUCIANO EMMER

Jacques R. Balland

Entretien in stile amichevole a un regista che sembra essere uno dei nuovi grandi del cinema italiano. L'irresistibile sorriso da giovane attore di colui che s'impone come l'autore della “verità umana”.

UN GIORNO DELLA VITA

Jacques R. Balland

Una recensione di Domenica d'agosto di Luciano Emmer. Non un film qualsiasi, per chi scrive, ma il “trionfo del realismo”, compimento di un percorso intrapreso dal cinema italiano del dopoguerra.

COTTAFAVI, O IL NEO-MELODRAMMA

Claude Beylie

Vittorio Cottafavi, un cineasta ancora poco conosciuto e apprezzato nel panorama critico francese che andrebbe riscoperto. A partire dal suo caso, il critico riflette sulla conoscenza frammentaria della Storia del cinema.