SI PUÒ ESSERE POLIZIOTTO?

André Bazin

Tre film americani offrono lo spunto per una riflessione sul mito cinematografico del poliziotto, su come si rapporta agli altri miti (come quello del gangster) e al rispettivo contesto storico-sociale, e quant'altro.

VISCONTI, IL SENSO, L’INNOCENZA, IL TRADIMENTO

Hervé Joubert-Laurencin

Analizzando la recensione che Bazin dedicó a Senso di Luchino Visconti, Hervé Joubert-Laurencin individua nella nozione di tradimento, cosí presente in quel film, uno dei principi-cardine del “metodo” baziniano.

15 FILM [2000>2015]

Filmidee

15 opere uniche e radicali per raccontare un quindicennio all'insegna del cinema del reale. Le nuove forme di una pratica documentaria all'inseguimento di un presente in perenne movimento.

MORFOLOGIE

Gianluca Pulsoni

Casting a Glance e RR di James Benning: due film complementari per tipologia di oggetto e per asse di interesse. Temporalità e spazialità i cardini su cui opera lo sguardo sul paesaggio del cineasta americano.

ANDARE NEL VERSO OPPOSTO

Daniela Persico, Alessandro Stellino

Grazie a Viola e a La Princesa de Francia, l'argentino Matías Piñeiro si è affermato come uno dei cineasti emergenti più interessanti, autore di un cinema arioso e affascinante, geometrico e raffinato.

LA RESISTENZA DEI “SURE SEATERS”

Jeff Berg

La situazione delle sale d'essai negli USA, alla costante ricerca di un pubblico e di una programmazione in grado di alternare film di richiamo, oscurità artistiche e prodotti popolari che le permettano di sopravvivere.

DALL’INVISIBILE AL VISIBILE

Umberto Rossi

Dal romanzo di Pynchon al film di Anderson: la luce abbagliante della California svela il vizio inerente all'estate dell'amore, il tramonto di un sogno libertario in procinto di cedere il passo alla reazione.

LA SOCIÉTÉ DU SPECTACLE (1973)

Guy Debord

A 20 anni di distanza, ricordiamo la scomparsa di Debord con la sua opera più celebre, lucida e saggistica illustrazione del mutarsi del mondo (ovvero dei rapporti tra i soggetti, nel loro complesso) in immagine.

PSYCHIATRY IN RUSSIA (1955)

Albert Maysles

Il primo film del documentarista Albert Maysles, recentemente scomparso. Realizzato in occasione di un viaggio in Russia, uno sguardo lucido e dolente alla situazione degli ospedali psichiatrici sovietici.